sabato 31 maggio 2014

La mia nuova rubrica


Da oggi troverete la mia rubrica "Il sesso e le donne" sulla rivista"CRONACA ROSA", in edicola il 30 di ogni mese. Potete scrivermi a sesso@cronaca-rosa.it
Come sul blog affronteremo insieme piccoli/grandi dubbi, incertezze, dinamiche e aspetti del sesso che riguardano molti di noi, sempre in modo semplice, senza tabù e con il desiderio di conoscere e valorizzare sempre di più il nostro corpo, noi stessi e il nostro rapporto con gli altri.
In bocca al lupo a me per questa nuova avventura e grazie a chi vorrà condividerla con me ;-)
PS: Grazie alle mie amiche Mara e Luana che mi accompagnano in questa meravigliosa avventura!






lunedì 26 maggio 2014

I nostri corpi (Fuori dagli schemi)

Esco un po' dagli schemi di questo blog, anche se per fortuna ha schemi molto poco rigidi ;-)
Voglio condividere uno stato d'animo che forse, in misura diversa, capita di provare un po' a tutti. Ma non lo faccio per portare una nota triste in questo spazio, anzi, tutt'altro :-) Vorrei come al solito che ognuno di noi si sentisse meno solo nel proprio disagio, sia esso passeggero o profondo, perché ognuno di noi combatte una piccola grande battaglia per vivere serenamente la propria vita e per sentirsi felice e grato per il proprio corpo, che a volte non è come sognavamo, a volte non è sano, a volte lo viviamo come un ostacolo per sentirci pienamente liberi e leggeri. Ognuno ha momenti più o meno lunghi in cui vive queste sensazioni e riportarle qui per me oggi significa solo dire a chi le prova che non è affatto solo e che si può decidere in ogni momento della propria vita di reagire, voltare pagina, combattere, mettersi in gioco. Tutto ciò che non ci siamo permessi di vivere fino ad ora può diventare semplicemente ciò che possiamo vivere da oggi in poi.

- I nostri corpi -
Abbiamo corpi senza epidermide
schiene ricurve da informi fardelli
stomaci corrosi da stupidi acidi
Potevamo sputare anziché deglutire
potevamo urlarlo, vomitarlo
e invece l'abbiamo lasciato insinuare
lungo ogni tendine, questo atroce dolore,
fino a ritrovarci dentro a corpi rigidi ma paradossalmente inevitabilmente deboli,
fragili, che si sbriciolano a ogni alito
Senza una calda coperta di pelle a proteggerci
Sentiamo tutto, troppo, ovunque,
ci corrode su carne scoperta
già lacerata dagli anni
che sono pochi ma tanti, nulli, inutili,
a volte interminabili.
La mente elabora, i polmoni ansimano, l'anima si nutre e digiuna
in un corpo instabile
come il nostro sentire, capire tutto per poi in un attimo dimenticare
e tornare ad annaspare in acque infime.



sabato 24 maggio 2014

E' un peccato? :-)


Oggi voglio condividere una parte di un post molto divertente (e intelligente!) che ha pubblicato la mia amica Deborah sul suo blog MisunderstandEBY. Il post parla del suo rapporto con i vizi capitali e quello che riporto qui riguarda la Lussuria ;-)
"LUSSURIA ecco i mi chiedo perché sia un peccato, non nei termini cristiani, ma nella mia moralità. Se per quanto riguarda gli altri vizi effettivamente posso dire che sono riprovevoli e non li condivido, questo non credo costituisca un problema. Credo che la sessualità e il piacere sessuale non siano elementi negativi nella vita delle persone, anzi quante volte si sente dire “ Eeee ma quella è talmente isterica che si vede proprio che non tromba!” Quindi possiamo dire che porti il benessere. Per me ognuno è libero di esprimerlo come vuole, ovviamente nei limiti del  lecito altrimenti si è degli essere immondi per i quali non ho parole a sufficienza per esprimere il mio disgusto, e soprattutto non si parlerebbe di lussuria ma di pazzia e deviazione mentale. Per me uno può fare ciò che vuole con chi e cosa gradisce purché l’altro o gli altri, perché no, soggetti siano consenzienti. Detto questo io non so se sono o meno una peccatrice perché di fantasie ve ne sono talmente tante che non esiste per me una graduatoria dove uno si può collocare, cosa facciamo partiamo da un morto e dove arriviamo  come termine di paragone ad una pornodiva? Se proprio devo fare delle similitudini non mi sento né Santa Maria Goretti né Sasha Grey."
Eh già, se ci sentissimo tutti più liberi nel vivere il sesso come qualcosa di naturale e non reprimessimo i nostri desideri e passioni, chissà, magari saremmo davvero tutti meno "isterici"! ;-)
E il post di Deborah è l'ennesima prova che se ne può parlare tranquillamente, senza tabù e con un po' di sana ironia, che non fa mai male! :-)




giovedì 8 maggio 2014

Se lui "non è bravo” dipende anche da te ;-)


Quando una donna dice che un uomo non è bravo a letto o nei preliminari o nel sesso orale, secondo me il problema di fondo non è affatto la presunta incapacità di lui. Credo che il punto fondamentale sia un altro, che poi è al centro di tutte le dinamiche che riguardano la coppia, sto parlando della comunicazione. L’incontro sessuale non è una sfida, né una gara, non ci sono voti da dare, e l’atteggiamento più controproducente che si possa assumere è quello di stare a guardare cosa fa l’altro per poi sentenziare con un giudizio. Se invece di lamentarci di quanto gli uomini siano inesperti nel toccarci, accarezzarci, stimolarci, facessimo capire al nostro partner cosa ci piace e come ci piace, non sarebbe tutto più semplice? Non è un quiz, né un esame, non è questo lo spirito con cui affrontare i nostri rapporti. E’ invece un incontro, che dovrebbe basarsi sulla complicità, il che significa avere il desiderio di far provare piacere al proprio partner e allo stesso tempo fargli capire come possa far provare piacere a noi. Se è troppo delicato o troppo energico, se tralascia i preliminari o se li protrae troppo a lungo, se ci tocca in punti in cui non ci piace essere toccate, se si muove troppo velocemente o troppo lentamente, in realtà non sono suoi errori o mancanze, non c’è un modo giusto di muoversi o accarezzare, dipende tutto dal nostro gusto e dalla nostra percezione e credo che l’unico modo per rendere tutto più eccitante e piacevole per entrambi sia saper comunicare i propri gusti. Si può comunicare in tanti modi, sia parlando apertamente che usando piccoli accorgimenti nei gesti e nel comportamento, ognuno può trovare il modo che ritiene più adatto, l’importante è comunicare piuttosto che giudicare, perché giudicando ci si allontana, mentre comunicando si può migliorare ogni giorno l’intesa sessuale, il piacere, il desiderio e il rapporto di coppia :-)


sabato 3 maggio 2014

La nostra unicità ;-)

Non mi stancherò mai di dire quanto sia importante l’amore per il proprio corpo e per noi stessi, la consapevolezza delle nostra unicità e l’importanza di apprezzare e coltivare ciò che ci rende diversi e unici rispetto a tutti gli altri piuttosto che correggere le nostre presunte imperfezioni e omologarci a dei modelli che non sono i nostri e non rispecchiano la nostra vera essenza. Una donna che ama se stessa, il proprio corpo e il proprio modo di essere, è una donna che può vivere serenamente anche il rapporto con gli altri, la propria socialità, la propria sessualità e intimità.
Vi regalo un brano che amo e in cui ritrovo tutto questo ;-)


“Io sono il più grande miracolo della natura.
Fin dall’inizio dei tempi non c’è mai stato un altro con la mia mente, il mio cuore, i miei occhi, i miei orecchi, le mie labbra. Nessun uomo prima di me o contemporaneo a me, nessuno mai in futuro potrà camminare e parlare e muoversi e pensare esattamente come me. Tutti gli uomini sono miei fratelli eppure io sono diverso da ciascuno di loro. Io sono una creatura unica. (...)
Non farò mai più vani tentativi di imitare gli altri. Metterò, invece, in mostra la mia unicità sulla piazza del mercato. La proclamerò, sì, la venderò. Comincerò a mettere in evidenza le mie diversità (...)
Io sono unico tra le creazioni della natura. Sono raro ed ogni rarità ha valore perciò io sono prezioso.”
(Og Mandino)