lunedì 26 maggio 2014

I nostri corpi (Fuori dagli schemi)

Esco un po' dagli schemi di questo blog, anche se per fortuna ha schemi molto poco rigidi ;-)
Voglio condividere uno stato d'animo che forse, in misura diversa, capita di provare un po' a tutti. Ma non lo faccio per portare una nota triste in questo spazio, anzi, tutt'altro :-) Vorrei come al solito che ognuno di noi si sentisse meno solo nel proprio disagio, sia esso passeggero o profondo, perché ognuno di noi combatte una piccola grande battaglia per vivere serenamente la propria vita e per sentirsi felice e grato per il proprio corpo, che a volte non è come sognavamo, a volte non è sano, a volte lo viviamo come un ostacolo per sentirci pienamente liberi e leggeri. Ognuno ha momenti più o meno lunghi in cui vive queste sensazioni e riportarle qui per me oggi significa solo dire a chi le prova che non è affatto solo e che si può decidere in ogni momento della propria vita di reagire, voltare pagina, combattere, mettersi in gioco. Tutto ciò che non ci siamo permessi di vivere fino ad ora può diventare semplicemente ciò che possiamo vivere da oggi in poi.

- I nostri corpi -
Abbiamo corpi senza epidermide
schiene ricurve da informi fardelli
stomaci corrosi da stupidi acidi
Potevamo sputare anziché deglutire
potevamo urlarlo, vomitarlo
e invece l'abbiamo lasciato insinuare
lungo ogni tendine, questo atroce dolore,
fino a ritrovarci dentro a corpi rigidi ma paradossalmente inevitabilmente deboli,
fragili, che si sbriciolano a ogni alito
Senza una calda coperta di pelle a proteggerci
Sentiamo tutto, troppo, ovunque,
ci corrode su carne scoperta
già lacerata dagli anni
che sono pochi ma tanti, nulli, inutili,
a volte interminabili.
La mente elabora, i polmoni ansimano, l'anima si nutre e digiuna
in un corpo instabile
come il nostro sentire, capire tutto per poi in un attimo dimenticare
e tornare ad annaspare in acque infime.



5 commenti:

  1. Molto bella e vera. Si possono cambiare molte cose , se lo vogliamo.
    E se non possiamo cambiare...adattarle a noi

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  2. "Adattarle a noi"... bellissimo ;-) Non è che dobbiamo per forza fare le capriole o la lap dance se non ce la sentiamo.... basta riuscire a viverci in nostro corpo in modo sereno senza doverci né forzare né "adagiare" nel non potere (volere) fare nulla per noi.

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  3. un percorso difficilissimo ma.... mai mollare ;) perchè a volte capita che inizi ad accettarti, ad accettare ma... poi c'è sempre qualcuno che con un bello spintone ti ributta nella buca buia e fredda da dove eri uscita a fatica..... ma ripeto... mai mollare....
    Mara

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  4. inizi ad accettarti, ad accettare ma... poi c'è sempre qualcuno pronto ad accettarti l'autostima con l'accetta! ;-) :D Già, capita anche quello... ma poi pensi che ce l'hai fatta una volta e ce la puoi fare di nuovo ;-) <3

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