mercoledì 30 gennaio 2013

Coraggio e dignità che mi fanno innamorare

“Sono arrivata a Hollywood, senza cambiare il mio naso, i miei denti e il mio nome. Questo è molto gratificante per me”.
Sì, cara Barbra (Streisand), puoi andarne davvero fiera. Sono queste le donne che mi fanno letteralmente impazzire. Senza nulla togliere a chi decide di rifarsi il naso, piuttosto che il seno o le labbra... ognuno ha le proprie dinamiche interiori, ognuno affronta in modo diverso il rapporto con il proprio corpo. Però lasciatemi dire che ho sempre trovato la scelta di Barbra Streisand di un coraggio e di una dignità che mi fanno innamorare! In un ambiente come quello di Hollywood con tutti i suoi meccanismi, in una situazione econonica che non è certo di ostacolo, in un mondo (e ancor più quello dello spettacolo) in cui la bellezza apre davvero tante porte... lei ha fatto una scelta decisamente anticonformista, ha fatto la sua scelta. E questo l’ha resa unica. Non uno stereotipo, non un frutto dell’omolagazione, ma una donna unica e allo stesso tempo infinitamente affascinante. Per me è sì :-)


martedì 22 gennaio 2013

Occhi, seno e personalità

“Se un uomo ricorda il colore dei tuoi occhi è solo perché hai le tette piccole”. Quando la mia amica Mara mi ha fatto leggere questa frase sono morta dal ridere. In effetti non credo si allontani molto dalla realtà, ma poi mi sono chiesta: perché dovrebbe essere più gratificante essere apprezzate per i nostri occhi piuttosto che per  il nostro seno? In realtà non siamo artefici di nessuno dei due, no? E comunque tra i due è una battaglia persa perché la maggior parte di noi vorrebbe probabilmente essere apprezzata per il proprio carattere. Vorremmo che un uomo si innamorasse di noi perché ci trova intelligenti, sensibili, profonde, ma tutte queste qualità sono impossibili da capire al primo sguardo. Da qui l’eterna lotta tra apparire ed essere e su quanto tramite l’apparire si possa capire dell’essere. Vorremmo essere belle dentro e fuori, ma a volte ci sentiamo come il brutto anatroccolo: bruttine e incomprese. Chi è molto bella vorrebbe magari essere apprezzata per la propria interiorità, mentre chi è meno bella fa certamente più fatica ad attirare l’attenzione. Diciamo che ognuno ha i propri problemi... e anche quando non li abbiamo siamo abilissime nel crearceli! ;-) La cosa importante è l’accettazione di sé, trovare la propria dimensione. Io trovo meraviglioso il fatto che siamo tutte così diverse nei tratti fisici, nel carattere, nello stile, nel look... e credo che ognuna di noi possa valorizzarsi ed esprimere al meglio la propria personalità in modo da piacere a se stessa e... non a tutti gli uomini, ma a quello giusto! ;-)


giovedì 10 gennaio 2013

Quando dimentichiamo di essere donne


Ci sono momenti in cui la vita sembra davvero un'impresa impossibile. A tutti capita di trovarsi a dover lottare per restare in piedi o per rialzarsi. Ci rimbocchiamo le maniche e combattiamo, e alla fine la vita va avanti e anche noi non possiamo far altro che procedere, a testa alta, magari con qualche ferita, che diventerà un'altra cicatrice che porteremo sempre con noi. E in tutto questo ci dimentichiamo del nostro corpo... la parola femminilità ci ricorda qualcosa di futile che ci fa inorridire perché durante la battaglia noi non siamo donne, noi siamo guerrieri;-)
Ma una volta passata la tempesta, quando iniziamo ad intravedere finalmente un raggio di sole, allora dobbiamo riprendere possesso di noi, del nostro corpo, del nostro essere donne. E allora non dimentichiamoci di noi, amiamoci e coccoliamoci. E io oggi mi tolgo gli abiti da combattimento, mi faccio un bel bagno caldo, profumato, e mi prendo cura di me. Mi guardo allo specchio e mi ricordo di essere una donna, anzi una Donna, con la D maiuscola, perché noi guerriere non siamo donne da poco ;-) Si riparte, ancora una volta.