Il sesso comodo

Stavo leggendo un romanzo di Nick Hornby che ha come protagonista una coppia sposata da molti anni che, come molte altre coppie di lunga data, vive il sesso ormai in modo piuttosto automatico, con i pro e i contro che ne derivano. Intanto partiamo dal  presupposto che dopo tanti anni ci si può ritenere fortunati anche solo per il fatto di fare sesso, al di là della qualità, perché molte coppie smettono completamente di farlo o comunque lo fanno molto molto raramente. Ma per quanto riguarda la qualitá, certamente diventa un atto più abitudinario. Il vantaggio in genere è che si impara a conoscersi a vicenda, a sapere cosa piace o non piace al partner, e anche come, dove e quanto toccarlo o stimolarlo. Diciamo che spesso risulta facile arrivare all'obiettivo! ;-) D'altro canto non c'é più l'emozione delle prime volte, il fascino della scoperta, l'eccitazione con cui ci si avvicina a qualcosa di nuovo. Anche in questo caso però ciò che possiamo fare è valorizzare ciò che abbiamo, quindi tenerci stretto il fatto che il nostro partner sappia toccare i punti giusti (se non li avesse ancora trovati facciamo sempre in tempo ad aiutarlo nella ricerca) e allo stesso tempo cercare di giocare e rinnovare i nostri momenti di intimità. Portando qualche novità ogni tanto, stimolando la fantasia con qualcosa di diverso, potremo continuare ad avere i benefici del fare sesso con chi conosce bene il nostro corpo (e la nostra mente) e ritrovare allo stesso tempo un po' di emozione e di complicità.