martedì 18 febbraio 2014

Cosa ti eccita veramente?

A volte quello che ci eccita non si “conforma” al nostro modo di essere. E’ frequente che alcune nostre fantasie sessuali risultino per noi stessi imbarazzanti, magari ci sembrano troppo lontane dal nostro modo di porci nella vita di tutti i giorni, magari le giudichiamo delle perversioni o qualcosa adatto a persone trasgressive o con dei problemi.
Se noi provassimo ad aprirci a queste nostre preferenze senza pregiudizi, potremmo scoprire lati di noi che anche se diversi dall’idea che abbiamo di noi stessi, fanno comunque parte della nostra indole e non possono far altro che arricchire la nostra vita e procurarci piacere ed eccitazione.
Preferenze di sottomissione o dominanza nella nostra sessualità non implicano che nella vita quotidiana ci piaccia dominare o essere sottomesse, sono semplicemente gusti sessuali che possono essere vissuti con libertà senza doversi né vergognare né sentire “strani”. Lo stesso vale per il piacere che può per esempio procurare ad alcune persone guardare o farsi guardare mentre si fa sesso.
Tutto ciò che viene scelto liberamente e non va a ledere la libertà altrui, non solo è concesso, ma può dare nuovo vigore ed entusiasmo alla vita sessuale di ognuno.
Il sesso anale, il sesso orale, l’uso dei sex toys, il travestimento, i film porno, le fotografie e mille altre fantasie possono essere vissute senza pregiudizio, senza tabù e soprattutto senza sentirsi strani, sbagliati, perversi.
Non c’è nulla che siamo tenuti a fare così come non c’è nulla che non possiamo fare. Non vergognarci di ciò che ci eccita è davvero una grande conquista e può essere il primo passo verso una vita sessuale più libera e più appagante.


8 commenti:

  1. Esatto! Una mente libera da paure è l'inizio di una vita libera, anche sessuale perché il sesso non sta nei genitali ma nel nostro cervello!
    Abbiamo paura di tutto, degli altri, degli oggetti e di quello che siamo (vorremmo o potremmo essere). Perché?
    La vergogna, il senso di colpa, la paura... uff... che noia! :-(

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  2. a me personalmente piace sperimentare tutto , cioè.... tranne che con animali..... poi al massimo dico no non mi piace non lo voglio più.... un po' come per il cibo, come fai a dire che non ti piace se non lo hai assaggiato????
    Mara

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  3. personalmente voglio provare tutto, poi a me la libertà di dire si ancora o no non mi piace, come nel cibo non puoi dire "non mi piace" se non lo hai assaggiato ;)
    Mara

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  4. Già, questo è un tipo di atteggiamento che può far vivere esperienze interessanti in tutto, non solo nel sesso. La curiosità e l'apertura verso ciò che per noi è nuovo o sconosciuto o semplicemente diverso dal solito sono ottime alleate per non cadere mai nella trappola della routine. Soprattutto se qualcosa ci stuzzica, ci incuriosisce, ci attrae in qualche modo, anziché respingerlo per pudore o vergogna, è bello provare e lanciarsi in una nuova piccola avventura ;-)

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  5. personalmente ho sperimentato molto e ancora sperimento, anche se adesso ho capito meglio quello che mi piace e quello che non mi piace; diciamo che ora essendone consapevole cerco di coglierne le sfumature. Certe volte bastano piccoli cambiamenti per creare situazioni del tutto nuove. sono sessualmente dominante ma mentre prima lo vivevo più come "stile di vita" ora riesco a concepirlo solo come un gioco con la mia partner. possiamo dire che viverlo come stile di vita era diventato routine mentre come gioco lo trovo molto più stimolante.
    Marco Lupo

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  6. "Certe volte bastano piccoli cambiamenti per creare situazioni del tutto nuove": questo è verissimo! A volte ci si fossilizza nelle situazioni e in dinamiche del tipo "non sono cose da me", "sono sempre stato così", "ho sempre fatto così" e ci si preclude anche il minimo cambiamento, che invece potrebbe dare nuovi stimoli e rinnovare il nostro rapporto con il sesso.

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