lunedì 2 febbraio 2015

Amare il proprio corpo



Molte persone hanno difficoltà ad accettare il proprio aspetto fisico e questo crea conseguenze sia a livello personale, che nella vita sessuale.
Con quali occhi ci guardiamo?
E' così difficile accettare il proprio corpo? In moltissimi casi la risposta è sì. Chi si sente troppo grasso, chi troppo basso, chi pensa di avere il seno piccolo, o il naso grande: c'è sempre qualcosa che non va, qualcosa che non si fa proprio fatica ad accettare. A parole si è generalmente tutti concordi del sostenere che non bisogna essere tutti perfetti, magri, stereotipati, ma poi nella pratica non sempre si riesce ad esserne pienamente convinti.
Certamente la società in questo non aiuta molto. Quotidianamente ogni persona è letteralmente sommersa di messaggi che più o meno esplicitamente dicono che dovremmo essere tutti belli, magri, giovani e perfetti. E questo non riguarda solo la televisione e le pubblicità, ma anche molti altri ambiti, ci sono per esempio negozi di abbigliamento in cui non è possibile trovare nulla che superi la taglia 42.
“Non mi piaccio”
Moltissime persone hanno quindi un pessimo rapporto con il proprio aspetto e questo è causa di molti problemi sia a livello personale che relazionale perché è fonte di insicurezza.
Accettare il proprio corpo per le sue forme e le sue caratteristiche è fondamentale a livello psicologico. E’ importante per la propria autostima, per il rapporto con se stessi e con gli altri, per la propria sessualità.
E’ importante prendersi cura di sé e del proprio fisico, ma allo stesso tempo non deve diventare un’ossessione e tantomeno motivo di complessi.
Bisognerebbe prendersi cura di sé non per cambiarsi o per adattarsi al mondo circostante, ma perché ci si ama.
Non è importante il peso o la taglia, è importante ricreare un dialogo con se stessi.
Ognuno dovrebbe abituarsi a guardarsi allo specchio, non in cerca di difetti o di correzioni da fare, ma per conoscersi e prendere confidenza con se stesso e con il proprio corpo.

Tratto da "Speciale Sesso & Psicologia" a cura di Ginevra Cardinaletti


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